FRONTE DEL PORTO-On The Waterfront (Elia Kazan,1954)

FORMAZIONE DI UN EROE SINDACALISTA  AL “FRONTE”

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FRONTE DEL PORTO-On The Waterfront(Elia Kazan,1954)
Un film di Elia Kazan. Con Rod Steiger, Lee J. Cobb, Karl Malden, Marlon Brando, Eva Marie Saint, Pat Henning, Leif Erickson, James Westerfield, Tony Galento, Tami Mauriello, John F. Hamilton, John Heldabrand, Rudy Bond, Don Blackman, Arthur Keegan, Abe Simon, Martin Balsam, Titolo originale On the Waterfront, b/n, 108 min. – USA

Cast:
Marlon Brando: Terry MalloyKarl Malden: Padre Barry,  Lee J. Cobb: Michael G. Kelly “Johnny Friendly”,  Rod Steiger: Charley Malloy,  Eva Marie Saint: Edie Doyle,  Rudy Bond: Moose,  Leif Erickson: Glover,  James Westerfield: Big Mac,  Tony Galento: Truck,  Tami Mauriello: Tillio,  John Hamilton: Pop Doyle,  John Heldabrand: Mott,  Pat Henning: Kayo Dugan,  Don Blackman: Luke,  Arthur Keegan: Jimmy,  Abe Simon: Barney,  Martin Balsam: Gillette (Non accreditato),

Soggetto Budd Schulberg
Sceneggiatura Budd Schulberg
Produttore Sam Spiegel
Casa di produzione Horizon Pictures,
Columbia Pictures Corporation
Fotografia Boris Kaufman
Montaggio Gene Milford
Musiche Leonard Bernstein
Scenografia Richard Day
Costumi Anna Hill Johnstone
Trucco Fred Ryle

Premi


 

Tempi di “Caccia alle streghe”

Da Wikipedia

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Il 10 aprile 1952 Elia Kazan, dinanzi ai membri della Commissione per le attività antiamericane, accusò di militanza comunista undici artisti cinematografici, tra i quali il regista Jules Dassin e l’attrice Kim Hunter, da lui diretta in Un tram che si chiama Desiderio (un’interpretazione che le era valsa l’Oscar alla miglior attrice non protagonista). Mentre per essi ciò rappresentò la fine di ogni prospettiva di lavoro nell’ambiente, il regista, dopo il mediocre Salto mortale, «cinema da guerra fredda che gronda retorica»,[5] torna alle origini, a New York, dove dirige Fronte del porto.

Inevitabilmente, in un film in cui i temi della delazione e del tradimento svolgono un ruolo centrale, il regista e la critica non potevano sottrarsi al confronto coi recenti avvenimenti. Si è visto in questo film un atto “terapeutico, il desiderio di autogiustificazione”[6], “la schizofrenia” di un autore “diviso tra il suo Hyde passato e il suo Jekyll presente[7], “lo specchio dei pregi e dei difetti di Kazan: …rimorso e aggressività, richiesta di comprensione e spavalderia di ribelle”[8].

E un legame ancora più intimo e soggettivo con l’esperienza personale del regista si può cogliere in alcuni momenti della parte finale del film, quando Terry, dopo la deposizione in tribunale, deve affrontare l’indifferenza e il disprezzo degli amici di prima.

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Un “Cristo fra i muratori” (Edward Dmytryk,1949) sul fronte del porto di New York!

https://it.wikipedia.org/wiki/Cristo_fra_i_muratori

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Cinque colonne portanti del cinema americano guidate con mano sicura dal grande Elia Kazan:

Marlon Brando, Lee J. Cobb, Karl Malden, Rod Steiger, Eva Marie Saint

alcuni alla loro prima importante esperienza cinematografica, come Marlon Brando, dopo “Un tram che si chiama desiderio”, e Eva Marie Saint. Una colonna sonora, di Leonard Bernstein,  che ha aperto nuovi orizzonti alle musiche da film.

Il volto insanguinato di Terry fece epoca!!!!

attori

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La banda di Michael G. Kelly “Johnny Friendly”(Lee J. Cobb) gestisce la vita e il lavoro degli scaricatori di porto di New York. Johnny Friendly stabilisce chi deve e può lavorare e chi deve invece tirare la cinghia perché non ha obbedito agli ordini dell’organizzazione criminale o perché è sospettato di essere una spia dell’ispettorato del lavoro, come il fratello di Edie Doyle (Eva Marie Saint) il quale viene gettato dalla finestra della sua abitazione, senza che tutti gli altri osino fiatare, e, soprattutto, senza denunciare i responsabili all’ispettore Glover(Leif Erickson) che indaga fra mille difficoltà sull’attività della banda.

Terry Malloy(Marlon Brando) è un giovane componente della banda, fratello dell’avvocato Charley Malloy (Rod Steiger) , braccio destro di Johnny. Terry è un  ex pugile a cui Johnny ha rovinato la carriera coinvolgendolo nel giro delle scommesse clandestine e viene inconsapevolmente incaricato di attirare il fratello di Edie nella trappola mortale. Terry, innamorato della ragazza, comincia a frequentare padre Barry (Karl Malden), il gagliardo sacerdote che opera fra gli scaricatori, il quale tenta invano da tempo di convincerli a ribellarsi e sporgere denuncia a Glover. Ma Terry non ha il coraggio di farlo per non essere accusato dai suoi stessi amici di essere una spia, finché padre Barry, dopo un’aggressione della banda agli scaricatori riuniti in chiesa, lo convince a testimoniare al processo a Johnny, che reagisce facendo uccidere barbaramente Charley per non essere riuscito a dissuadere Terry dal testimoniare.

Dopo l’ultimo crimine di Johnny, Terry finalmente reagisce. Affronta Johnny il quale con l’aiuto della banda lo pesta a sangue scaricandolo sul pontile. Ma le cose sono cambiate. I suoi compagni e padre Barry lo rianimano e lo incitano a mettersi a capo della rivolta.

Nell’ultima, e famosissima sequenza, il sanguinante Terry, barcollando, si mette a capo di tutti i suoi compagni e, come in una processione, li conduce, tutti, a scaricare l’ultima nave in attesa nel porto, mentre Johnny, pestato a sua volta da Terry, invano tenta di fermarli urlando e minacciandoli: ma invano, la sua attività criminale è finita per sempre!!

Kazan e i suoi attori meravigliosi, tutti rimasti nella più grande Storia del Cinema.

Un film di grande impegno civile il cui enorme successo mondiale contribuì alla rinascita e al riscatto del regista dopo le sue denunce di undici artisti dinanzi alla “Commissione per le attività antiamericane” di McCarthy: aveva ancora molto da dire!!

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Soundtrack

Leonard Bernstein

https://www.youtube.com/watch?v=AOVs50Axufs

Love theme: https://www.youtube.com/watch?v=OsShLx4NmVA

 

Trailer

https://www.youtube.com/watch?v=GOOI2Cnhgdk

 

Autore: Carlo Jacob

Cinema e vita

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